2 Giugno 2023, mentre metà della popolazione Italiana si accingeva a festeggiare la Festa della Repubblica e l’altra metà sperava nel bel tempo per andare al mare, un manipolo di “bravi ragazzi” si accingeva a vivere il più bel weekend della stagione sportiva.
Partenza in mattinata con due auto e prima tappa, ormai fissa, ad Orvieto per la pausa pranzo. Ricco pasto e ripartenza direzione Pieve di Cento, per i 37esimi Campionati Nazionali a Squadre. Viaggio tranquillo e senza intoppi, arrivo in albergo per la sistemazione e via direzione ristorante per la cena, più che un evento sportivo, un percorso enogastronomico. Dopo cena tranquillo e tutti a letto presto visto che il giorno dopo si iniziava a fare sul serio.
3 Giugno 2023, ore 8 raduno per la colazione e partenza per il Pala Cavicchi. Appena arrivati la prima cosa che si faceva una bella foto sul pedanone accanto alle coppe, che fosse un presagio per quello che sarebbe accaduto di li a 24 ore???
Riscaldamento per i nostri ragazzi e via con la prima formazione ufficiale per l’esordio nel girone 6 contro la seconda classificata del Piemonte, Sin Igual Darts. Alle 10 puntuali via ai primi due singoli, in pedana Guido “Albano” Macrì vs Stranforini e Simone “Terminator” Canalis vs Mirisola. I nostri partivano a mille e non lasciavano scampo agli avversari chiudendo un doppio 3-0. In vantaggio per 2-0 si andava al doppio dove la coppia Albano Terminator sfoderava un 3-0 pesante (19-17-19). Vantaggio per 3-0 e frecce in mano per Francesco “Iceboy” Basili vs Garcea e Mattia MDC” Di Cintio vs Di Lorenzo. I nostri erano inarrestabili e con un livello di gioco altissimo si portavano a casa altri due 3-0. Game set and Match, 5-0 15 leg fatti e 0 subiti, passaggio del turno praticamente archiviato alla prima partita.
Da vincitori si rimaneva in pedana per il secondo match contro i Dardi Arena, miglior squadra Umbra. Il Pres andava al tavolo della giudicante a consegnare la formazione e, per niente scaramantico, faceva un copia incolla del primo match.
Cosi ad andare ancora una volta in pedana per primi erano Albano e Terminator. Il match questa volta era molto più impegnativo, ma i nostri si facevano trovare prontissimi, Guido sconfiggeva Cesarini per 3-1 e Simone portava al decider Titi Jean Paul, campione italiano di soft, per poi andare a vincere 3-2 con una 19. Ancora una volta avanti per 2-0 si andava al doppio, dove la nostra coppia di vecchi dentro Albano Terminator si confermava affiatatissima e sconfiggeva la coppia Cesarini Titi per 3-1. 3-0 di squadra ed ancora una volta a cercare di chiudere il match erano Ciccio e Mattia, Ciccio si sbarazzava di Costantini per 3-0 con una super chiusura over 100 mentre Mattia doveva faticare non poco per liberarsi di Pagliochini battuto al decider. Da segnalare nel secondo leg le 6 frecce perfette di Mattia che sbagliava la settima al ferro del T20. Vittoria ancora per 5-0 e passaggio del turno al primo posto del girone, fondamentale per evitare al preliminare di tabellone quelli che poi sarebbero diventati i Campioni d’Italia dei Rambla Steel.
Pausa pranzo, riposino ed appuntamento per le ore 22, ottavi di finale contro i campioni dell’Emilia Romagna del Pub Number Ten. Manco a dirlo indovinate la formazione schierata dal Pres. La tensione era alta, Ci si giocava la possibilità di giocare la mattina seguente i quarti di finale della manifestazione a squadre più importante d’Italia, Cambiava la formula nel tabellone dove i match erano giocati best of 7. Come al solito iniziavano Guido e Simone, il match di Guido durava poco con il nostro “vecio” che asfaltava Lisi con un roboante 4-0 e cosi ci si concentrava sul match di Simone contro Grandi, la partita era intensa e combattuta con botta e risposta dei duellanti, si andava cosi al decider dove a spuntarla era Terminator, vittoria per 4-3 e match sul 2-0 che faceva ben sperare. A farci spaventare però era il doppio con Simo e Guido che lottavano contro la coppia Lisi Grandi ma sprecavano e si ritrovavano al decider. Questa volta il leg decisivo arrideva ai nostri avversari che riaprivano la contesa. Risultato 2-1 per noi e al via gli altri due singoli. Anche in questo blocco una partita finiva velocemente e vedeva Savian sconfiggere il nostro Ice per 0-4. Ci si concentrava cosi sul match di Mattia contro Grillini, Mattia battagliava rispondendo colpo su colpo e riusciva a spuntarla al decider riportandoci cosi in vantaggio per 3-2.
Nel doppio però i nostri crollavano ed uscivano battuti per 1-4 contro Savian Giorgi. Risultato di 3-3 ed al via l’ultimo decisivo blocco con il Barba ed il Panda, nuovo cartone Pixar in tutte le sale, che fino a quel momento non erano ancora scesi in pedana. Il momento era difficilissimo per noi con il Barba che subiva la pressione e cedeva 1-4 contro Penner e Barons che sotto 0-2 contro Visentini, spalle al muro, tirava fuori un cuore ed una testa grandi come il palazzetto. Enrico freccia dopo freccia si rimetteva il gioco e trascinava il match al leg decisivo, Nel decider era uno spettacolo, non sbagliava niente e ci dava il 4-4 riportando tutto all’ultimo decisivo doppio. Alfredo ed Enrico contro Penner Visentini. Ormai era rimasta solo la nostra partita al palazzetto, gli altri 7 match degli ottavi ormai finiti, si era superata la mezzanotte e tutti si erano riversati a vedere il doppio decisivo. Ed i nostri ragazzi non tradivano chiudendo una volta Barba ed una Barons si portavano sul 3-0 ad un leg dalla storia. E cosi quando il Barba rimasto a 36 si accingeva a tirare il D18 calava il silenzio in sala…….un sibilo e la freccia che si conficcava proprio li……nel settore desiderato…..esplosione dei nostri ragazzi che si riversavano in pedana in un abbraccio commovente e pieno di significati. Vittoria per 5-4, sofferta, sporca, di cuore e di testa ma vittoria immensa e la possibilità di giocarsi il quarti di finale contro gli ex campioni d’Italia del Ponte San Quirino.
Nonostante la tarda ora non si poteva non festeggiare e cosi tutti alla tana del Lupo a fare un brindisi per questo risultato enorme ma senza esagerare perche l’indomani ci aspettava qualcosa di improbo.
4 Giugno 2023 La sveglia questa volta era più pesante da assecondare visto le poche ore di sonno ma i nostri eroi alla 10 puntuali erano pronti alla sfida contro il PSQ, finalmente ai quarti di finale si giocava un match alla volta, consentendo anche al nostro povero arbitro di gustarsi tutti i match. E cosi ad iniziare era Guido Macrì contro Luca Saiu. L’inizio del match era da PDC, 100 Saiu 100 Guido 100 Saiu 100 Guido 100 Saiu 97 Guido e cosi via con Saiu che chiudeva una 14 con Guido a 116 dopo 12 frecce tirate. Se il buongiorno si vede dal mattino …..ed infatti secondo leg ed una 15 di Saiu, un trattore. Ma Guido impassibile continuava a tirare le bombe e con una 19 si portava sul 1-2, e qui la sliding door del match con le certezza di Saiu che stavano franando sotto i colpi del vecio che però sul piu bello sprecava 6 frecce del 2-2 e Saiu chiudeva l’1-3 riprendendo vigore per poi finire il lavoro sull’1-4. Sotto 0-1 in pedana Marseu, terzo classificato ai Campionati di Singolo, al cospetto del nostro Terminartor. Simo partiva alla grande tirando senza paura e si portava a 32 quando Marseu sfoderava un 19 T20 BULL per chiudere da 129. Secondo leg ed ancora Simo in zona check out ed ancora Marseu con una chiusura da 106. Vabbe allora ditelo. Negli ultimi due leg Simo aveva ancora una chance per rientrare ma la freddezza del nostro avversario era implacabile e finiva con un bugiardo 0-4.
Sullo 0-2 si andava al doppio con Simo e guido al cospetto di Petri e Marconato, I nostri accusavano l’esperienza e la forza degli avversari e nonostante le occasioni avute cedevano il passo per 0-4 riportando cosi la pedana al singolo successivo. Mattia contro l’amico Di Rocco, dopo essersi sfidati sulle pedane di soft rieccoli difronte. Match combattuto con Mattia che cercava di rispondere colpo su colpo ma i nostri avversari sembravano in giornata di grazie e cosi ne usciva una sconfitta per 1-4. match point per il PSQ con in pedana Ice contro Mancini. Ciccio partiva contratto ed andava sotto 0-2. Reazione da campione e leg in 15 per accorciare. Mancini allungava 1-3 ma Ciccio cominciava a tritare il T19 scendendo a botte di 133 e riportandosi sul 3-3- Al decider inizio folgorante di Ice che però al momento di finire il lavoro si vedeva beffare da qualche ferretto e cosi mancini rientrava e chiudeva 3-4. Finiva cosi con un 5-0 per il PSQ, squadra di campioni che ha giocato ad un livello altissimo e meritato la vittoria, ma lasciatemelo dire, meritavamo qualcosina in più. Finiva cosi con un quinto posto storico per una compagine che esiste da soli 5 anni e che sta cercando di svecchiare questo mondo delle freccette schierando ben 3 under18 in pedana. Un esperienza bellissima con sensazioni forti provate dai nostri ragazzi che si portano a casa un esperienza unica ed una voglia matta di tornare il prossimo anno a sfidare tutti.
E cosi si aspettava il momento più bello. Quello in cui il nostro Pres alzava al cielo la Coppa per esultare sul quel pedanone che solo un anno fa quando ci volevamo fare una foto ci venne detto: “non si può salire, bisogna conquistarselo” detto fatto cari i miei soloni…..e non finisce qui perche torneremo e torneremo ancora più forti per prenderci tutto. O quanto meno ci proveremo. Forza ragazzi si cresce tutti insieme.
Ci tenevo a ringraziare in primis Federico Papero e Omar che, seppur non hanno tirato neanche una freccetta, sono stati li con noi a soffrire, tifare ed esultare. Poi volevo ringraziare Alfredo ed Enrico, anche loro hanno avuto la possibilità di giocare un solo match ma si sono dimostrati enormi, portandoci ai quarti. E che dire di Simone, crescita vertiginosa nell’ultimo anno, ha giocato come un veterano, ed era per la prima volta a Pieve. Infine come non menzionare i nostri 3 under, Ciccio Guido e Matti, tre amici, tre bravi ragazzi e soprattutto 3 fenomeni che sono sicuro faranno parlare di loro nel mondo delle freccette dei prossimi anni. E poi la nostra mascotte Astrid, sempre li con noi a farsi coccolare, tra l’altro sta piu lei nelle foto che io…… ora dovrei dire che è finito l’articolo ma mi piace pensa che è solo iniziato un altro capitolo degli Underdogs, Ci si vede presto Pieve. Sempre e solo forza Underodgs.